Incontro con Fabio Calvi
12° OtherMovie Lugano Film Festival
OtherMovie Lugano Film Festival è un’anima aperta alle differenti espressioni artistiche e culturali, desiderosa di promuovere la dignità del diverso e lo scambio culturale. Il tema scelto per la 12° edizione è Resilienza: l'arte della resistenza. Resistere, opporsi alle difficoltà, reinventarsi per rinascere più forti di prima, è una sequenza che ha fatto la fortuna dell’essere umano fin dalla notte dei tempi. Un modus vivendi che in questi anni abbiamo dovuto individualmente e collettivamente far nostro, come sempre e più di sempre, per far fronte alle molteplici sfide con le quali siamo stati e siamo tuttora confrontati.
Programma
18:15 Presentazione della serata e ospiti: Michela Trisconi, Delegata cantonale all'integrazione degli stranieri del Cantone Ticino; Nadia Bizzini, antropologa e collaboratrice esterna del Dipartimento delle istituzioni sulla tematica “nomadi”; Fabio Calvi, regista
18.45 Liberi dentro... Zingari e Svizzeri
Regia di Fabio Calvi | Svizzera | 61’ | 2007 | Per gentile concessione di RSI Radiotelevisione svizzera
Gli zingari svizzeri dell'etnia Jenisch hanno vissuto, nel corso del 900, un vero calvario per motivi razziali. Sono stati infatti perseguitati: a partire dagli anni ‘30 agli anni ‘70 del secolo scorso, le autorità federali e dei vari cantoni, volevano integrare a forza e sedentarizzare la loro comunità. Questa grande cultura nomade è ancora oggi in movimento attraverso la Svizzera, in mezzo ad infinite difficoltà. E' composta da circa 35mila persone, e tra di loro vivono i pochi superstiti della vera e propria deportazione di massa compiuta da istituzioni che volevano strapparli con la forza alla loro tradizione. Un dramma dimenticato ma che è fondamentale ricordare.
20:00 Accompagnamento musicale sulle note Jenisch rielaborate da DJ Go-Go (Stoccarda, Germania)
20:15 In punta di piedi con un trattore
Regia di Fabio Calvi | Svizzera | 54’ | 2008 | Per gentile concessione di RSI Radiotelevisione svizzera
Michail, la moglie Martha, un vecchio ed ansimante trattore, un carrozzone nuovo di zecca da loro costruito artigianalmente: inizia così un viaggio lento come il tempo che fu e l’infinito desiderio di ripercorrere le strade dei loro avi, alla continua ricerca di lavori umili che nessuno faceva più. Martha e Michail hanno condiviso durante l'infanzia un vissuto di paura e di angosce: come membri della comunità Jenisch correvano il rischio di essere collocati a forza dalle autorità in istituti educativi. La loro unica via di scampo era la fuga nei boschi. Un'esperienza drammatica che solo di recente è venuta a conoscenza dell'opinione pubblica e che non deve essere dimenticata.
22:00 Accompagnamento musicale sulle note Jenisch rielaborate da DJ Go-Go (Stoccarda, Germania)
CHF 5.-